Ciao Marianna.
Ti ho voluto scrivere, oltre ad avertelo detto per telefono alcune cose, per informarti
sul mio viaggio in Russia, a Novgorod.
Come ben sai prima di partire ero pieno di dubbi ed incertezze, nonchè timori, e te ne sai qualcosa
dato che ti ho inondato di domande per telefono ed e-mail.
Sono partito con tanti dubbi, ma al mio ritorno tali dubbi si erano totalmente dissolti, in quanto al mio arrivo ho trovato una organizzazione quasi perfetta, il quasi è dovuto al caldo che ho trovato, e purtroppo non era colpa Vostra. :-))
Sono stato seguito in tutto e per tutto, dal mio arrivo in aereoporto alla mia partenza, senza che nulla fosse lasciato al caso.
Yulia, l’interprete era molto gentile e disponibile in tutto, dal cambiare i soldi, a comprare dei souvenir, per poi no parlare delle sue traduzioni nei miei colloqui con le ragazze, cercando di correggere qualche mio errore nel proporre le domande.
Cosa quest’ultima normale, dato che non conoscevo gli usi e le abitudini delle donne russe, e mi ha evitato di fare delle grosse gaffe.
L’organizzazione degli incontri è stata perfetta, alcuni avvenuti in ufficio da Olga,
mentre altri in centro città, tra l’altro molto carina.
Gli incontri con le ragazze sono stati molto carini e belli, e mi sono state presentate anche donne che non conoscevo, ma che rientravano nei miei canoni di scelta.
Quasi tutte le ragazze con cui ho parlato rispecchiavano il mio ideale di donna, alcune forse di più, ed alcune di meno, ma comunque quasi ognuno di essa aveva un elemento che le contraddistingueva e che mie ha colpito, forse la mia donna ideale è un mix di 4-5 ragazze che ho incontrato, ma dato che questo non è possibile, mi sono concentrato soprattutto sulle sensazioni che mi hanno dato al primo incontro, e con alcune al secondo incontro, dato che io credo molto che un buon rapporto tra due persone si basa anche sulla chimica.
Tra tutte queste donne alcune mi hanno colpito molto, e di cui ti ho mandato l’elenco, ma maggiormente mi a colpito una ragazza, ZHENIA, con lei ho trascorso dei bei momenti, anche senza la presenza di Yulia, tarscorrendo una bellissima domenica sul fiume Volga, e parlando con lei in inglese, anche se io mio inglese è un pò stentato.
Con lei ho trascorso delle belle ore e spero vivamente che lei possa venire in Italia e costruire con lei qualcosa di importante, Lo spero molto che questo possa accadere, e se per caso non accada con Zhenia, possa accadere con qualche altra ragazza conosciuta, anche se nel mio cuore non potrà essere la stessa cosa.
ZHENIA ha segnato qualcosa di importante nella mia mente, che rimarrà per sempre.
Infine voglio di nuovo ringraziarti per quanto fin d’ora hai fatto, e per quanto farai ancora per me, dato che immagino ora venga il difficile, dovrai parlare con la ragazze e/o le ragazze, o sbaglio ?
:-))
Per il momento di saluto, e mi scuso se la lettera può essere un pò sconclusionata, ma l’ho scritta di getto,
come la sentivo in questo momento, e spero di avere presto tue notizie in merito.
Antonio