Il visto per ricongiungimento familiare

Il visto per ricongiungimento familiare consente l’ingresso in Italia, ai fini di un soggiorno di lunga durata, a tempo determinato o indeterminato, ai cittadini stranieri che intendano riacquistare la loro unione familiare con cittadini italiani – o di un Paese dell’Unione europea, ovvero di Paese aderente all’Accordo sullo spazio economico europeo, o con il familiare cittadino straniero titolare di un visto per lavoro subordinato, lavoro autonomo, studio e motivi religiosi, di durata non inferiore ad un anno.

Con l’entrata in vigore della L.189/02 (Fini Bossi) i visti per ricongiungimento familiare saranno possibili solo nei seguenti casi:

• coniuge (non legalmente separato)
• figli minori a carico
• figli maggiorenni a carico che a causa di invalidità totale non possano provvedere al loro sostentamento
• genitori a carico che non abbiano altri figli nel Paese di origine o di provenienza
• genitori a carico ultrasessantacinquenni con altri figli che siano impossibilitati a provvedere al loro sostentamento per documentati gravi motivi di salute

La Questura competente, esaminata la documentazione presentata dal richiedente, rilascia al coniuge italiano un nulla osta che va inviato in originale al coniuge straniero, che è ancora nel suo paese. Per accelerare i tempi si consiglia di inviarne una copia via fax anche all’Ambasciata Italiana a Mosca. Il nullaosta al ricongiungimento famigliare previsto dall’art. 29, comma 7 del testo unico n. 286/1998 deve essere utilizzato, ai fini del rilascio del visto, entro sei mesi dalla data di rilascio da parte della questura competente. Date le numerosissime modifiche introdotte a discrezione di ciascuna questura e anche di ciascuno sportellista e’ meglio in ogni caso recarsi sempre prima allo sportello stranieri della questura di competenza, verificare quali sono i documenti da portare e procurarseli poi in un secondo momento.

 

Per le Informazioni di riferimento aggiornate :
UFFICIO CONSOLARE AMBASCIATA ITALIANA MOSCA
MINISTERO DEGLI ESTERI

 

Viaggio a Varsavia, In Polonia (Ragazze Polacche)

Effettuare un viaggio a Varsavia, in Polonia può avvenire per differenti scopi. Se consideriamo il turismo vero e proprio Varsavia (ed anche la Polonia) offrono diversi spunti interessanti che meritano un viaggio in quella città.
Varsavia è situata sul medio corso della Vistola a una altezza di circa 100 m s.l.m. La città è collocata su entrambe le rive del fiume, e dista circa 350 chilometri dai Carpazi e dal Mar Baltico. Può quindi essere una base di partenza per visitare anche questi luoghi. In passata era famosa come “Parigi del nord”, per i suoi ampi viali alberati e la struttura architettonica classica che ricordava famose altre città europee. Ora l’aspetto di Varsavia risente molto del lungo periodo comunista, quando molti palazzi furono abbattuti per far posto ad insignificanti nuove costruzioni, come in molte altre città polacche. Nella città Vecchia di Varsavia ci sono ancora molti angoli bellissimi ed interessanti (Piazza del Mercato, Chiesa di Saminary, Il Palazzo sull’acqua nel parco di Łazienki e molti altri). Dalla piazza del Castello inizia la cosiddetta “Strada Reale” (Trakt królewski), antica via che conduceva verso sud dalla città vecchia alla residenza reale di Wilanów.

Molti Italiani si recano in Polonia, soprattutto a Varsavia, sperando di incontrare ragazze Polacche. In questo caso il viaggio a Varsavia per incontrare Ragazze Polacche si rivela una delusione in quanto le possibilità non sono molto maggiori di quelle che si hanno frequentando una qualsiasi città Italiana…
Le ragazze polacche che abitano a Varsavia hanno abitudini ed aspirazioni molto Occidentali e non considerano più di tanto l’ipotesi di iniziare una relazione con un uomo Italiano. Le ragazze di Varsavia ( e della Polonia in genere) ritengono abbastanza riprovevole una persona che sia giunta fin là al solo scopo di conoscere ragazze Polacche…